Anteprima: EDGUY – “Age Of The Jocker” (Nuclear Blast)

C’é stato un tempo in cui gli Edguy sembrava dovessero diventare la più grande band della storia del metal, ben al di sopra di gente come Maiden, Priest e Metallica, non scherzo. Forse i meno giovani tra di voi ricorderanno i fiumi di inchiostro che più di un cretinotto sprecava per incensare mediocri dischi di power metal scanzonato e fanciullesco come “Vain Glory Opera”, a suo tempo un must su qualsiasi magazine insieme a “Vision” degli Stratovarius, due dischi che forgiarono una generazione di imbecilli, lo dico perché con un paio ho avuto dei rapporti di amicizia. Ricordo anche qualche mia coetanea che sbroccava per il cantante, Sammeth, quel nanerottolo calvo che quando canta fa il verso a Dickinson. Un pregio artistico però questi ragazzi ce l’hanno, negli anni si sono distaccati dal power ‘merdal’ più scanzonato e stupido per abbracciare la causa dell’hard rock, una scelta non condivisa da tutti, ma che almeno li ha resi più ‘seri’, si fa per dire. “Age Of The Jocker” altro non fa che proseguire un discorso iniziato da quel “Hellfire Club” che tanto fece discutere nel 2004, perciò parliamo di un disco solido fatto di riffoni all’americana, ritmi incalzanti e grandi cori perfetti per i live show. Niente di più, niente di meno, questo disco altro non è che la raccolta di una manciata di buone hard rock songs. Certamente non mancano i soliti stupidissimi testi, così come la copertina è veramente inguardabile, ma il fattore ‘stupidità’ è ormai un loro trademark accettato da tutti, addirittura arrivo a dire che senza questa demenza in primo piano sarebbero anche meno insignificanti di quanto non siano. Prendere o lasciare. (Aldo Luigi Mancusi)

Pubblicato il 11 luglio 2011, in Recensioni con tag , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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